Archivi del mese: novembre 2017

Vola il tramonto Svanisce nella notte Pena gentile

Sul far dell’alba un’attesa serena Verrà il sole

Cielo bagnato dalla pioggia d’autunno Luce liquida

E si fa sera Il muovere dell’ombre Inquietudine

Muoiono i cardi rivolti verso il sole Solitudine

Straripa il tempo Ignara del domani scorre la sera

Arde l’autunno Strada del desiderio Sogni smarriti

Ed ecco ottobre Inariditi i cardi Rivolti al sole

Ecco l’autunno Nella vigna smagrita l’ultima uva

La prima luce apre un nuovo giorno Atto d’amore

Suono di vuoto da un luogo senza tempo Empie la notte

Sere d’autunno intrise di passato Arde il ciocco

Azzurri i monti Lento si perde il giorno Esitazione

Per un istante torna indietro il tempo E si fa l’alba

Ultima estate Un fiore nel bicchiere Melanconico

Scura la notte Smarrito il sentiero Uscì la luna

Inerte il campo gelato dalla neve Nel solco il seme

Cresce la sera Una pioggia leggera mi accompagna

Alba nel bosco Torpori mattutini Le apparenze

Chiara la notte Circondato dal nulla Solitudine

Vorrei mietere ancora una volta Semino grano

Quel triste senso delle cose perdute Declina il giorno

Accartocciata come la foglia secca Vita vissuta

Notte profonda Del silenzio ascolto la perfezione

Sulla veranda E’ quasi sceso il buio Le mani in grembo

Scorre il tramonto Ogni silenzio è mio Cima del monte

Pigra la sera Una pioggia discreta picchia sui vetri

La prima luce nel silenzio dell’alba Non dorme il sogno

Rombo di tuono nella sera estiva Forse pioverà

Una farfalla Si adagia nell’erba e si fa fiore

Bosco d’estate Tremare d’ombre verdi Occhi di sole

Cresce la sera Profumo d’azalee stordisce l’aria

La prima luce Il giorno che comincia Un’altra vita

Lieve nell’aria lanuggine di pioppi Le illusioni

Nuovo mattino Una pagina bianca piena di luce

Un nuovo giorno Albeggia lentamente Brandelli d’ombra

Giorno di maggio Disegno con le mani il volto tuo

Aspro il sentiero Sulla cima è pace S’è fatta sera

Notte nel bosco Remoto echeggiare della civetta

Alte le ortiche Oltre il ceppo dell’olmo L’orto del nonno

Fragrante l’aria Zagare di limone Bouquet di sposa

Quando il sole impietoso svanisce Quanta bellezza

Lento sul monte un sole infelice Separazione

Ultima luce Nelle ombre della sera spighe di sole

Primo amore Uniti nello sguardo più d’un abbraccio

Si spegne il giorno La sera invade i campi I chiaroscuri

E si fa notte Solo nel labirinto con i ricordi

Lume di luna Inesperta e turbata sciogli la veste

Raggi di luna Riflessi frantumati sulla battigia

Notte e ricordi Il dolore e la gioia nella memoria